EXTRA IL GURU DICE CHE

VOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE…COME LOUIS VUITTON INSEGNA

Chi ha aspettato le missioni Apollo 11 o Perseverance per volgere gli occhi alle stelle? Di certo non Louis Vuitton.

Dopo tutto, da Nyota Uhura di Star Trek a Samantha Cristoforetti – la pilota di caccia che vola verso la Stazione Spaziale Internazionale a bordo della navicella Sojuz -, passando per Ziggy Stardust, Dedalo e lcaro, l’umanità non ha mai smesso di sognare di volare, ben prima di riuscirci.

Fly me to the Moon, cantava Frank Sinatra, ma era prima che l’uomo mettesse davvero piede sulla Luna. Sinatra nacque dopo i primi esperimenti con i palloni frenati e poi liberi e dopo le prime ascensioni in mongolfiera, un po’ attrazioni da fiera per voli inaugurali, un po’ palloni spia per le osservazioni militari.

David Bowie, del fantastico Space Oddity del 1969, non era ancora sulla Terra quando l’aerostato divenne uno sport per gentiluomini, con tanto di campionato internazionale all’inizio del XX secolo.

Louis Vuitton lo era però. A terra, i gemelli Pierre e Jean, nipoti del fondatore e figli di Georges Vuitton, progettano monoplani ed elicotteri di cui realizzano i prototipi, presentandoli nel 1910 all’Esposizione del trasporto aereo di Parigi. Ergonomia e peso minimo: le valigie Horizon sviluppate nel millennio successivo insieme al designer Marc Newson vi avrebbero trovato sicuramente posto.

Negli atelier di Asnières, peraltro, si progetta una valigia in grado di spiccare il volo. Sviluppato nel 1906 per essere inaffondabile e nominato ufficialmente solo due anni dopo, il baule Aéro poteva essere attaccato al cesto di un pallone non legato.

Nel 1910, il catalogo di bauli, pelletteria, oreficeria, automobili e aeronautica della Maison dichiara che il baule Aéro assicurava “il galleggiamento delle ceste in caso di caduta in mare. Chiusura rigorosamente stagna”. I Phileas Fogg dell’epoca potevano fare il giro del mondo in mongolfiera in 80 giorni ad occhi chiusi…

it.louisvuitton.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *