Si può viaggiare anche rimanendo fermi.
Basta un dettaglio, uno sguardo, per far emergere un intero paesaggio, un trompe-l’oeil in cui è un piacere smarrirsi. Non ci sono confini nella zona franca dei sogni: dune scure di una spiaggia vulcanica, risaie ondeggianti sotto una brezza tiepida…
Questo viaggio senza passaporto si svolge nell’atelier Louis Vuitton di Asnières-sur-Seine, dove strati di pelle colorata formano una via di fuga per l’immaginazione. Ryōko Sekiguchi è una scrittrice di Tokyo che ha deciso di scoprire questo tempio della pelletteria. E ha portato la sua percezione a un livello completamente nuovo. Per l’autrice che ha fatto dell’indulgenza gastronomica il suo territorio di esplorazione, questi materiali nobili sono, soprattutto, ricordi delle cucine secondarie di chef stellati.
Tulì